lunedì 10 settembre 2012

up and down

L'umore di questo periodo di transizione è un po' come la città di Sydney, tutta a gobbe, con le strade che vanno su e giù, senza mai restare tranquillamente in pianura.
Ormai ho rinunciato a pensare a cosa capiterà domani, ma da Venerdì finalmente dovrei avere un lavoro con degli orari e dei soldi ben precisi, che finalmente mi possano permettere di rilassarmi mentalmente e di godermi le ultime settimane prima di partire per l'outback.
Per il resto sono sempre gradite sorprese come stamattina, quando alle 6.20 suona il telefono e ti chiamano per andare a lavorare perché la tua collega e ammalata. E via, con tre ore di sonno sulle spalle, aspettando ansioso la pasta dello Chef del Caffè Amici per pranzo, che ripaga sempre di qualunque sforzo e problema della giornata.

In questi giorni ho un pensiero però che mi frulla per la testa, l'audizione del musical HAIR a Melbourne il primo Ottobre... soprattutto perché è uno spettacolo che dev'essere molto divertente ( e non solo perché ad un certo punto si balla tutti nudi), ma mi sa che nonostante io mi sia prenotato in un attimo di follia Sabato sera, a questo giro, sia perché il mio accento è ancora troppo pesantemente italiano sia perché è un suicidio economico e fisico, salta.
Resta comunque l'intenzione, tornato dalla farm, di vedere come è un po' il giro, soprattutto a Melbourne, e magari chi lo sa...
Come dice il mio collega Irlandese strabico del caffè Pastizzi che sta lavorando come vocalist in un nuovo album Dance che uscirà tra poco, qui la concorrenza è sicuramente di meno, e la stagione teatrale inizierà verso Febbraio/Marzo.

Per ora mi diverto con la mia nuova chitarra a tormentare i miei poveri coinquilini e ad ascoltare lo chef maltese del Pastizzi (che parla benissimo italiano) che per combattere la noia inizia a cantare "Con te partirò" o "La solitudine" di Laura Pausini.
Quello che ho dedotto per ora dalla mia esperienza nell'Hospitality è che spesso se si piazzassero delle telecamere nelle cucine e nei bar verrebbero fuori dei reality molto più divertenti del Grande fratello. 
A proposito, da quanto ho capito qui sta per iniziare la nona stagione.

Tutto il mondo, infondo, è paese...

Nessun commento:

Posta un commento